L'ISOLA DEL TESORO, di Robert L. Stevenson illustrato da Roberto Innocenti


Quindici uomini, quindici uomini e un barile di rum!


L’Isola del Tesoro è un romanzo d’avventura ma è soprattutto un romanzo di formazione in cui si narra la crescita morale e intellettuale del giovane protagonista, Jim Hawkins, e vengono affrontati temi importanti come il rapporto tra il bene e il male, il senso dell’onestà e del dovere, il coraggio nell’affrontare le difficoltà, ma anche la corruzione dell’uomo a causa del vizio e della brama di ricchezza, il fascino dell’ignoto e dei mondi tropicali.



L’Isola del Tesoro è narrato in forma di diario, quindi con un punto di vista esterno, e utilizza un linguaggio accessibile a tutti, anche se arricchito da termini marinareschi e da metafore. Fu pubblicato per la prima volta a puntate su una rivista per ragazzi tra il 1881 e il 1882 e in un primo momento fu accolto tiepidamente. Poco dopo fu ripubblicato in un unico volume ed ebbe un grande successo di pubblico e critica. 


L'Isola del Tesoro è diviso in cinque parti:
  1.  Il vecchio filibustiere: ambientata nella locanda Admiral Benbow nel borgo di mare di Black Hill Cove, nei pressi di Bristol, nella seconda metà del XVIII secolo.
  2.  Il cuoco di bordo: ambientata a Bristol e a bordo della Hispaniola in viaggio verso i Caraibi
  3. La mia avventura a terra: ambientata nell’isola del tesoro, nel mar dei Caraibi
  4. Il fortino: ambientata nell’isola del tesoro, nel mar dei Caraibi
  5. La mia avventura in mare: ambientata al largo dell’isola
  6. Il capitano Silver: a bordo dell’Hispaniola durante il viaggio di rientro in Inghilterra.

I personaggi principali del romanzo sono:

JIM HAWKINS: protagonista e narratore. Figlio dei proprietari della locanda Admiral Benbow nel borgo di mare di Black Hill Cove, insieme alla madre trova la mappa del capitano Flint e successivamente decide d’imbarcarsi sulla nave del capitano Smollet, che salpa dal porto di Bristol per partire alla ricerca del tesoro. Jim è un ragazzo dolce e premuroso ma si comporta in modo spesso imprevedibile. È dotato di grande coraggio, amante del mare e delle avventure, e la sua personalità evolve e matura durante il romanzo, in cui si trova ad affrontare diverse prove difficili.

LONG JOHN SILVER: è l’antagonista di Jim e sicuramente il personaggio più sviluppato del romanzo. È un pirata di mezza età, senza una gamba, amputatagli quando prestava servizio nella Marina Reale Inglese. Ha un pappagallo chiamato  Flint ed è sposato con una donna africana che lo aiuta a gestire la taverna “Il Cannocchiale” mentre lui è assente. Viene arruolato come cuoco di bordo dell’Hispaniola.
È un personaggio sfaccettato e complesso: è sicuramente malvagio e feroce, ma ha anche un fascino oscuro e sotterraneo che fa presa sull’indole ingenua di Jim, che lo considera come un padre putativo. Per Jim sarà un grosso trauma scoprire che Silver è responsabile dell’ammutinamento e doversi battere contro di lui.

BILLY BONES: è un vecchio marinaio malato e spesso ubriaco e irascibile. All’inizio del romanzo soggiorna presso la locanda Admiral Benbow ed è in possesso della mappa del tesoro segreto del capitano Flint. È grazie alla sua morte presso la locanda che tutta la storia si mette in moto. È un personaggio statico perché, nonostante sappia che sta per morire, non smette di bere Rum e di ubriacarsi.

DOTTOR LIVESEY: è presente sin dalle prime pagine del romanzo, perché giunge alla locanda per curare il padre di Jim, che purtroppo però muore. Uomo dotato di grande intelligenza e astuzia, ma anche di un animo nobile e riservato, aiuta sempre Jim e i suoi compagni d’avventura. È un personaggio statico perché incarna il rigore e il buonsenso borghese e non evolve durante il romanzo.

CAPITANO SMOLLET: è il comandante dell’Hispaniola. È una persona molto arguta, efficiente e determinata, che grazie alla sua esperienza capisce sempre chi si trova davanti e riesce a risolvere i problemi che si presentano.

CAVALIER TRELAWNEY: ricco proprietario terriero che finanzia la spedizione. È piuttosto ingenuo, infatti rivela subito a tutti lo scopo del viaggio, ma riesce a mantenere la calma e il sangue freddo per tutta l’avventura. È un personaggio statico per gli stessi motivi del Dottor Livesey.

BEN GUNN: ex membro della ciurma di Flint è diventato mezzo pazzo dopo essere stato abbandonato alcuni anni prima sull’isola. È un personaggio determinante ai fini della missione, infatti dopo essere stato scoperto da Jim, lo aiuterà a sconfiggere i pirati e gli consegnerà il tesoro.



CAPITANO FLINT: Spietato corsaro che ha nascosto un favoloso tesoro, frutto di innumerevoli arrembaggi e scorrerie, su un'isola sperduta. Il ritrovamento della mappa, unico indizio lasciato dal pirata circa il nascondiglio del leggendario tesoro, costituisce il nucleo narrativo del libro. Vissuto nella prima metà del Settecento, morì a Savannah nel 1754, come rivela Billy Bones, nostromo del suo equipaggio, quando alloggia alla locanda Admiral Benbow. Nel romanzo non compare come personaggio attivo: la sua personalità e la sua storia sono tratteggiate dalle parole dei suoi ex compagni di bordo, in particolare il cuoco e pirata Long John Silver.

      Paradossalmente, sono proprio i pirati ad avere la maggior presa su Jim e sul suo immaginario di giovane uomo: Jim ha da poco perso il padre ed è l'incontro-scontro con il male, incarnato in Long John Silver, a trasmettere a Jim quelle virtù - coraggio e indipendenza anzitutto - di cui egli è sprovvisto all'inizio della storia e che invece avrà acquisito alla fine della sua incredibile avventura, mentre il Dottor Livesey e il Cavalier Trelawney sono certamente due personaggi autorevoli ma poco affascinanti, perché non "promettono" l'avventura, che è ciò che Jim va desiderando. 



  Per la complessità dei rapporti tra i vari personaggi e l’originalità della storia, che ha dato inizio ad un vero e proprio genere letterario (storie di pirati), L’Isola del Tesoro è un classico senza tempo per tutti. In questa edizione superbamente illustrata da Roberto Innocenti, il romanzo diventa ancora più prezioso e avvincente.

Robert Louis Stevenson
L'Isola del Tesoro
Traduzione di Angiolo Silvio Novaro
Illustrazioni di Roberto Innocenti
Prìncipi e Principi

Recensione a cura di Lorenzo C.

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